Project Description
La sofferenza
L’opera che presentiamo costituisce la parte centrale di un trittico che rappresenta tre momenti fondamentali vissuti da un gruppo di emigranti: nella prima scena si dirigono verso il porto da cui partiranno alla ricerca di una nuova patria, al centro rivolgono un ultimo sguardo al loro paese, la terza scena è quella dell’addio.
La folla avanza compatta, in un ammasso di teste, in un ampio movimento obliquo: vanno innanzi gli uomini con in testa un berretto scuro; le donne si distinguono nella massa per il capo coperto da una cuffia bianca o da un cappuccio mentre tengono per mano o portano in spalla i loro bambini.
Alcuni indossano gli zoccoli o camminano a piedi nudi, portando le scarpe a tracolla, perché le calzature sono preziose. E anche i cani di casa fanno parte del gruppo.
La folla procede sopra una stretta lingua di terra che costeggia un’acqua stagnante. Cupo e freddo è il cielo, come il loro cuore. In lontananza le loro case, il villaggio, la chiesa che hanno dovuto abbandonare nel momento in cui gli interessi dell’industrializzazione hanno avuto il sopravvento, soffocando valori sociali e umani che avevano caratterizzato la loro comunità.
In questo modo il pittore si fa portavoce di tutte le anime mute, anche oggi prigioniere di una storia che le travolge. (F.M.)

Eugène Laermans, Un ultimo sguardo, 1896
Museo reale di Belle Arti Anversa Belgio