Rinascere dall’alto
Il Vangelo di questa domenica, sul quale voglio spendere una parola, ci invita a rinascere dall’alto. È un invito perché noi tutti possiamo vivere bene gli effetti del nostro Battesimo. Un richiamo molto urgente. È dal Battesimo, infatti, che nasce ogni vocazione cristiana, compresa quella matrimoniale particolarmente oggetto della festa di settimana prossima, ma anche quella di speciale consacrazione nell’Ordine Sacro, che è al centro della domenica per il Seminario. Dal Battesimo deriva soprattutto un richiamo per la nostra vita di fede: un richiamo alla preghiera e un richiamo a mettere al centro della nostra vita di fede la S. Eucarestia.
Due proposte
Per questo, come spesso faccio, rivolgo ancora un invito pressante a rimettere al centro della nostra vita di fede l’Eucarestia. A chi già vive questa realtà, a chi già è affezionato alla celebrazione, ricordo la bellezza di celebrare la S. Messa anche in un giorno feriale. A questo proposito ricordo anche che, da settimana scorsa, tutti i giorni feriali, si celebra una S. Messa alle ore 06.40 nella cappella dell’oratorio di San Giulio, pensata appositamente per chi non riesce in giornata a partecipare alle celebrazioni. È una prima proposta alla quale è possibile accedere. A chi non vive la S. Messa con frequenza, ricordo la grandezza del Sacramento. Quando l’Eucarestia nutre l’anima, Dio diventa più vicino. Esprimo un richiamo anche ai genitori dei ragazzi del catechismo. Se vogliamo che i nostri ragazzi possano ricevere i sacramenti con frutto, abbiamo bisogno che siano inseriti in una vita cristiana… Cosa che potremo vivere solo attraverso l’espressione della partecipazione. Una seconda proposta di preghiera. Abbiamo aderito anche noi al “Rosario Day” che chiederà, ogni 7 del mese, di celebrare e di mettere in streaming il Rosario. Inizio ad annunciarlo e, poi, non mancheranno i richiami perché tutti possano accedere a questa preghiera, a partire da ottobre, mese della Madonna del Rosario.