Pasqua di risurrezione del Signore
Messaggio di Pasqua
Surrexit Christus, spes nostra! Non est in alio aliquo sales: Cristo, nostra speranza, è risorto; in nessun altro c’è salvezza (cfr. Act. 4,12). Siamo con Gesù risorto; rimaniamo con lui. Da questa certezza saldissima, che si irradia dal mistero della Risurrezione, scaturiscono indicazioni di grande incoraggiamento.
I popoli cristiani scambiano oggi lo stesso annuncio, che da quasi duemila anni è principio di fede, dono di grazia celeste, stimolo di attività coerente.
Il Cristo è risorto: tutto e tutti devono riflettere la luce di lui: l’uomo e la famiglia, le leggi e il costume, e le varie forme di vita comunitaria delle nazioni. Poiché Cristo ha vinto il peccato e la morte, instaurando nuovo ordine nei rapporti dell’uomo con Dio, nulla può ormai esimersi dal suo divino imperio: « come Cristo risuscitò da morte per la gloria del Padre, così noi camminiamo in novità di vita » (Rom. 6, 4.).
Surrexit Christus, alleluia! Il saluto dice radioso programma: non morte, ma vita; non divisioni, ma pace; non egoismi, ma carità; non menzogna, ma verità; non quel che deprime, ma il trionfo della luce, della purezza, del mutuo rispetto. E poiché ciò costituisce la salvezza, il servizio, l’onore del cristiano, questa sia la vostra testimonianza, ora e sempre, diletti figli!
San Giovanni XXIII
S. Pasqua 1963
Sia davvero Pasqua di pace per noi tutti, per le nostre famiglie, per le nostre comunità, per il mondo intero.
Con tutti i Sacerdoti della comunità e con le Madri canossiane,
Il Vostro Parroco,